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Immagine del redattoreMassimo Biloni

IRES contro il brusone/ *IRES against rice blast


Il brusone è una delle patologie più gravi per il riso nel mondo. In Italia colpisce molte varietà e le resistenze introdotte geneticamente spesso sono di poca durata perchè sono numerose le razze presenti con meccanismi di attacco differente. In Italia esiste un panorama varietale caratterizzato da varietà storiche, di importanza gastronomica ma sensibili al brusone.

Le attuali strategie di lotta al brusone si basano su

- miglioramento genetico per la costituzione di varietà resistenti

- semina delle varietà più resistenti negli areali più a rischio

- adozione di strategie equilibrate di concimazione

- utilizzo di fungicidi (ad oggi sono disponibili solo fungicidi preventivi e non eradicanti)

- utilizzo di modelli di simulazione


[EN] Rice Blast is one of the most serious diseases for rice in the world. In Italy it affects many varieties and the genetically introduced resistances are often of short duration because there are numerous blast races with different attack mechanisms. Moreover, in Italy there is a varietal panorama characterized by historical varieties, of gastronomic importance but susceptible to blast.

The current strategies to fight blast are based on

- rice breeding for the constitution of resistant varieties

- sowing of the most resistant varieties in the areas most at risk

- adoption of balanced fertilization strategies

- use of fungicides (currently only preventive and non-eradicating fungicides are available)

- use of simulation models




In Italia l'uso di modelli di simulazione per la previsione di attacchi di brusone è iniziato nel 2009 quando la provincia di Vercelli ha subito un attacco senza precedenti che ha lasciato tutti disarmati. La provincia di Vercelli fu la prima ad utilizzare il modello SiRBInt sviluppato da Massimo Biloni grazie agli studi svolti presso la Wageningen Agricultural University nei Paesi Bassi e presso l'Università degli Studi di Pavia presso la quale ha svolto il dottorato. L'uso dei modelli è stato fin da subito affiancato da un team di esperti: Marinella Rodolfi dell'Università di Pavia come coordinatore scientifico e tecnici di campo.

Pochi anni dopo anche la provincia di Novara ha voluto utilizzare lo stesso approccio così nel 2011 il Progetto Brusone aveva già 7 stazioni di monitoraggio nella principale area risicola piemontese con il coinvolgimento di FAN (Fondazione Agraria Novarese). Nel 2017 la Regione Piemonte e l'Ente Nazionale Risi entrano a far parte del Progetto Brusone con la funzione di coordinare e co-finanziare l'attività diventata sempre più importante per gli agricoltori.

Dal 2023 il coordinamento del Progetto Brusone, sempre supportato dalla Regione Piemonte, è passato a IRES che in collaborazione con un FAN prepara i bollettini di rischio brusone grazie alla competente squadra di lavoro costituita da Marinella Rodolfi (coordinatrice scientifica), Nicoletta Mazzini e Greta Masserano (agronomi specializzati sul riso). I bollettini vengono emessi due volte la settimana (lunedì e giovedì) e sono divulgati attraverso i principali canali di comunicazione grazie all'importante supporto di Ente Nazionale Risi e di alcuni media di settore.


[EN] In Italy, the use of simulation models to predict blast epidemics started in 2009 when the province of Vercelli suffered an unprecedented attack that left the farmers unarmed. The province of Vercelli was the first to use the SiRBInt model developed by Massimo Biloni thanks to studies carried out at the Wageningen Agricultural University in the Netherlands and at the University of Pavia where he carried out his doctorate. The use of the models was immediately supported by a team of experts: Marinella Rodolfi of the University of Pavia as scientific coordinator and field technicians.

A few years later the province of Novara also wanted to use the same approach so in 2011 the Blast Project already had 7 monitoring stations in the main Piedmont rice area with the involvement of FAN (Fondazione Agraria Novarese). In 2017, the Piedmont Region and the Ente Nazionale Risi became part of the Blast Project with the function of coordinating and co-financing the activity that has become increasingly important for farmers.

Since 2023, the coordination of the Blast Project, again supported by the Piedmont Region, has passed to IRES which, in collaboration with FAN, prepares the blast risk bulletins thanks to the competent work team made up of Marinella Rodolfi (scientific coordinator), Nicoletta Mazzini and Greta Masserano (rice agronomists). The bulletins are issued twice a week and are disseminated through the main communication channels thanks to the important support of Ente Nazionale Risi and some sector media.


Questo è il 12° Bollettino del Progetto Brusone 2023. Sono riportate le 7 stazioni di monitoraggio del brusone che vertono su 3 province (Vercelli, Novara e Alessandria). I risultati dell'eleborazione del modello di simulazione vengono integrati dal lavoro di lettura al microscopio delle spore catturate dai captaspore e dalle osservazioni in campo. Il risultato viene semplificato in una scala da zero a 3 in cui zero indica "nessun rischio" e 3 rischio grave. I valori 1, 2 e 3 sono quelli che permettono agli agricoltori di capire quando intervenire con i trattamenti fungicidi in base al proprio tipo di terreno, alle proprie varietà, alla concimazione utilizzata e allo stadio della coltura. Il bollettino infatti prevede l'arrivo del brusone sulla coltura che, se necessario, è possibile controllare con trattamenti fungicidi nel giro di 2-3 giorni, Il bollettino presenta anche un commento sintetico e una tabella a colori per semplificare l'utilizzo delle informazioni.


[EN] This is the 12th Bulletin of the 2023 Blast Project. The 7 blast monitoring stations located in 3 rice provinces (Vercelli, Novara and Alessandria) are reported. The data obtained with the simulation model are integrated with the microscope readings of the spores captured by the spore traps and with field observations. The results are simplified to a scale from zero to 3 where zero means "no risk" and 3 means serious risk. Values 1, 2 and 3 are those that allow farmers to understand when to use fungicide based on their type of soil, their varieties, the fertilization used and the stage of the crop. The bulletin also features a concise commentary and a color table to make the information easier to use.



Il grafico rappresenta l'andamento medio del rischio brusone nelle 7 stazioni monitorate. I rilievi sono iniziati a fine giugno e termineranno dopo la metà di agosto. Ad oggi l'evoluzione del brusone è stata caratterizzata da una partenza lenta dovuta acaldo asciutto, cui sono seguiti periodi di pioggia e umidità elevata. Verso la fine di luglio alcuni fenomeni grandiniferi hanno abbassato molto la temperatura con riduzione anche della pressione del fungo che è poi tornata a crescere negli ultimi giorni.

Siamo orgogliosi di contribuire a questo importante lavoro di monitoraggio e prevenzione degli attacchi di brusone. Siamo sicuri che il lavoro di miglioramento genetico svolto ad IRES per l'introduzione di varietà geneticamente resistenti al brusone, unito al lavoro di monitoraggio, forniranno sempre maggiore supporto al settore risicolo nazionale.


[EN] The graph represents the average trend of the blast risk in the 7 monitored stations. The surveys began at the end of June and will end after mid-August. To date, the evolution of rice blast has been characterized by a slow start due to dry heat, followed by periods of rain and high humidity. Towards the end of July some hail phenomena lowered the temperature considerably with a reduction also in the pressure of the fungus which then returned to growth in the last few days.

We are proud to contribute to this important work of monitoring and preventing blast attacks. We are sure that the rice breeding work carried out at IRES for the introduction of genetically resistant varieties combined with the monitoring work, will provide ever greater support to the national rice sector.



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